L'ELEGANZA DEL PIZZO

Uno dei tessuti più eleganti per eccellenza è il PIZZO o MERLETTO.
Lavorato finemente, rende i capi di una donna più sensuali e ricercati.

Secondo la lavorazione, ne esistono di diversi tipi:

- PIZZO LEAVERS: il più sofisticato tra i pizzi francesi, soprattutto per la lavorazione, prende il nome dai macchinari con cui viene realizzato.

- PIZZO GUEPIERE: consistente e importante, ideale per corpetti e abiti.

- PIZZO MACRAME': lavorazione ad intreccio di origine araba, importato in Italia dai marinai Liguri nel 1300. E' un pizzo pesante formato da una serie di nodi ed intrecci che compongono il fondo e il motivo.

-PIZZO SAN GALLO: tessuto in pizzo, traforato in cotone o lino, prende il nome dall'omonima località svizzera, ideale per biancheria da casa.

-PIZZO VALENCIENNES: con disegni floreali, prende il nome dalle località delle fiandre francesi, si presenta molto leggero e velato.

-PIZZO CHANTILLY: di alta qualità con motivi floreali, lavorati su strutture molto leggere.

- PIZZO RASCHEL: prende il nome dall'omonimo inventore e si denotano con questo nome i pizzi più economici.

Non più esclusivo per abiti da cerimonia o per eventi mondani, da un po' di tempo questo tessuto impreziosisce oltre che indumenti, anche accessori, donando quel tocco di stile in più.

Come indossarlo:

-Perfetto se indossato soprattutto la sera, senza però esagerare troppo con i merletti per non ricadere nell'effetto "bambolina". Indossiamolo piuttosto per donarci quell'aspetto di sensualità ed eleganza ben ricercata.

- Ideale il nero per la sera, poichè si sa, è il colore per antonomasia dell'eleganza.

- Bianco ed ecrù per il giorno: indossate una camicia in pizzo (perfetto il SAN GALLO), su un bel jeans sportivo, e perchè no, ballerine e orecchini appariscenti, sarete sicuramente al top!

- Tessuto decisamente perfetto per l'estate, fresco e vivace. Optate per dei leggings in pizzo o nero o bianco, con su una maglia lunga o caftano, sarete raggianti!

- Basta un solo indumento o accessorio in pizzo per impreziosire l'outfit, meglio appunto non abbondare.

TEA