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mercoledì 30 ottobre 2013

LA DONNA A MELA


La "donna a Mela", fa parte della penultima categoria di questa mini serie dove si è parlato delle diverse forme del corpo e di come sarebbe opportuno vestirsi.
Per riconoscere questa fisicità bisognerà tener conto delle spalle, del seno e dei fianchi che si svilupperanno prettamente in larghezza. Potrebbe sembrare molto simile alla "donna Clessidra", in realtà quella a mela non ha il punto vita sottile. Quindi questa fisionomia ricorderà molto un cerchio: il seno non sarà eccessivamente prosperoso. Le spalle ed il fondo schiena avranno una larghezza quasi uguale.
Nota positiva, nella maggior parte dei casi, sono le gambe sinuose.


Ecco cosa indossare

Giacche, giubbotti, cappotti
Co questa fisicità è preferibile non infagottarsi troppo, poichè si correrebbe il rischio di sembrare ancora più robuste. Meglio scegliere capi spalla corti, in tinta unita e, tempo permettendo ovviamente, no ai piumini perchè tendono spesso ad allargare.




Maglie, maglioni
Come per i capi spalla, niente maglioni troppo stretti o troppo larghi, la vostra figura dev'essere accarezzata: le maglie o i maglioni dovranno cadervi morbidi, senza enfatizzare troppo. Perfetti i modelli a impero e lo scollo a V . 
Meglio i tagli svasati, le tinte unite e, preferibilmente evitate le fantasie.
I maglioni prediligeteli aperti e che si leghino sotto il seno.





Pantaloni e gonne
Se le gambe sono il vostro punto forte mettetele in mostra con gonne a metà ginocchio e vita bassa. I modelli preferibili sono quelli dritti o svasati. Assolutamente no a balze che danno volume.
Per i pantaloni, meglio i modelli a sigaretta o a zampa. 
Perfetti anche gli short.





Abiti
Meglio i modelli ad impero, e, come per le gonne, preferibile la lunghezza sopra o leggermente sotto il ginocchio. I modelli dritti o svasati, niente balze e fantasie che tendano ad allargare.




Qualche spunto per i vostri outfit


(prendete spunto dall'elegantissima Adele, rincarna la "donna mela" perfetta. Il suo colore preferito è il nero che sicuramente riesce a snellirla )




TEA

lunedì 28 ottobre 2013

DONNA A CLESSIDRA



Ecco la  DONNA A CLESSIDRA.
Forse la più fortunata dell'universo femminile, colei che ha tutte le forme nel posto giusto: fianchi, spalle, seno generosi e vitino da vespa.
La classiche misure sono 90-60-90, o quasi.
Le icone del passato incarnavano spesso e volentieri questo prototipo di donna: Marilyn Monroe, Sofia Loren, Gina Lollobrigida, e tante altre. Il sogno di ogni uomo.


Anche per questo tipo di fisicità sarà opportuno adottare alcuni accorgimenti nel abbigliamento.

Giacche, cappotti, giubbotti
Meglio che avvolgano la figura, la avvitino. La lunghezza sia almeno sopra il ginocchio, per cappotti e giubbotti. Mentre le giacche, meglio i blazer più lunghi.
Prediligete le tinte unite e i colori non troppo sgargianti. Niente spalline e doppio petto.







Maglie, maglioni, camice
Anche in questo caso, prediligete modelli che possano avvolgere la  vita e mettere in risalto il seno. Optate per scolli a "V", e non a "barca" poichè creeranno troppa larghezza sulle spalle. Colori sobri, niente lunghezze oltre i fianchi.



Gonne e pantaloni
Per le gonne, perfette sono quelle a "matita" che meglio valorizzeranno i vostri fianchi.




I pantaloni, invece, dovranno modellare i fianchi. Se siete delle "clessidre" non troppo robuste, andranno bene anche i modelli più skinny ed aderenti. Meglio di no al "Capri", solo se siete parecchio alte e con caviglie sottili.

Abiti
Per i vestiti: perfetti saranno i tubini per le meno robuste, mentre per le più generose, andranno meglio i tagli svasati che ricadano morbidi sui fianchi.




Ecco qualche spunto in più per i vostri look.


(Scarlett Johansson incarna sicuramente la donna a clessidra perfetta)


(Altre bombe sexy e assolutamente "clessidre", sono le sorelle Kardashian)







TEA


LA DONNA A PERA


Spesso lo shopping è talmente compulsivo ed impulsivo che si ricade poi in acquisti poco azzeccati ed inappropriati per la nostra fisicità.
La cosa fondamentale da fare è guardarsi nude attentamente allo specchio, capire quali sono i propri punti forti, cioè quelli a cui dare risalto, e quelli deboli, che sarà meglio enfatizzare il meno possibile.
Il secondo passo è la scelta della lingerie, spesso questa può darci un grande aiuto, anche ad eliminare una o due taglie in più. Fatevi consigliare dalle commesse quando andate a scegliere il vostro intimo, per quanto possano esserci tanti capi sfiziosi ed originali, non è detto che possano star bene sul nostro fisico.

Ma veniamo al sodo: questo sarà il primo di una serie di post dove impareremo a vedere come ci si deve vestire in base alla propria forma del corpo.

Oggi parleremo dunque, della DONNA A PERA.
Riconoscere questa forma è molto semplice, basta appunto pensare al frutto. In questo caso il busto sarà abbastanza stretto mentre risulteranno generosi e prosperosi i fianchi, le cosce ed il lato B.


Ecco qualche consiglio su cosa indossare:

Giubbotti, giacche, cappotti
Assolutamente NO a questo tipo di capi in formato corto, che lasci scoperti i fianchi. In questo modo non farete altro che metterli maggiormente in mostra. 
Meglio qualcosa di più lungo (se peccate in altezza, fate in modo che il capo vi arrivi appena sopra il ginocchio), che possa accarezzare le vostre forme. Altra cosa importante e che siano stretti in vita.




Camicie, magliette, maglioni
Il vostro punto forte è il busto, quindi, niente di meglio che metterlo in mostra. Optate per capi che evidenzino la sinuosità della parte alta del vostro corpo. Perfette le aderenze che valorizzeranno la vostra figura.


Pantaloni e gonne
Questo sarà il tasto dolente e più difficile da affrontare. 
Per i pantaloni, purtroppo niente che abbia a che fare con lo skinny e la forma a sigaretta, per voi l'ideale è il panta-palazzo o la zampa d'elefante, tra l'altro molto in voga in quest'ultimo periodo. Questi modelli vi faranno apparire più snelle, togliendovi qualche chiletto di troppo e soprattutto, se non siete tanto alte, doneranno alla vostra figura un aspetto più slanciato e sinuoso.




Per le gonne e gli abiti, prendete spunto dagli anni Cinquanta, in quel periodo la "donna a pera" era la più diffusa e comune, perciò ampio spazio a gonne larghe e svasate.



Ecco poi qualche outfit da cui prendere spunto





Ricordate che qualsiasi donna può essere bellissima se è in grado di valorizzare il suo corpo.

TEA