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sabato 27 novembre 2010

UN CERCHIETTO PER CAPELLO











Il CERCHIETTO, accessorio molto in voga ormai, affonda le sue radici in tempi antichissimi, sempre stato elemento ornamentario principe, tra le donne, si è evoluto e modificato nei più svariati modi col trascorrere dei secoli.
Da' quel tocco di bon-ton in più.
E' simbolo di grazia, eleganza e femminilità e ultimamente è divenuto oggetto di stravaganza ed eccentricità.
E' comodo, pratico e perfetto per tenere a bada i capelli ribelli.
Ne esistono di svariati tipi e personalizzandoli si può avere quell'esclusività e ricercatezza in più.
Ovviamente però, è anche importante trovare quello più adatto alla nostra testa.











- Per capelli corti e sottili, CERCHIETTO fine con piccoli fiori o fiocchi o meglio ancora con strass o perline;








-Per capelli ricci e voluminosi, CERCHIETTO sottile con decorazione anche importante, che risalti particolarmente, in modo da donare al riccio quel tocco di ironia in più;









- Per capelli lisci e lunghi, o mossi (quelli forse più semplici da accessoriare), ci si può sbizzarrire col CERCHIETTO che piace di più: dipende poi se si vuole assumere un aspetto più "bambolina", o più classico, o ancora bizzarro!!





- Miraccomando però, se si indossa un Cerchietto vistoso, non esagerare con altri accessori, dunque niente orecchini pendenti o collane massicce, si a bracciali e anelli pan-dan (si scrive così??!!! mhà).

A me piacciono parecchio, soprattutto quelli con i fiocchi (ovviamente!!) e a voi?


Questi sono alcuni di quelli da me realizzati:











Spero vi piacciano!!

martedì 23 novembre 2010

TACCO O BALLERINA? QUESTO E' IL PROBLEMA













E' risaputo che la SCARPA con TACCO ha un suo fascino. E' la tortura e la delizia di ogni donna. Ma va anche saputa portare, e sopratutto bisogna saperci camminare,impresa non sempre semplice.

Ma perchè i tacchi sono così ambiti'? Sicuramente perchè sono uno dei simboli della femminilità, della sensualità, slanciano la figura e donano un altro aspetto al piede stesso. Però si sa, non sempre è così comodo e pratico.

Ultimamente imperversano tacchi di diversi colori, svariate forme e misure, quasi a sfidare l'effetto forza di gravità. Ma a parte l'estetica diciamo che certe altezze eccessive possono gravare sulle salute di piedi, gambe e schiena. Diciamo che con un tacco 12 non è proprio comodo andare a fare la spesa! Ogni tanto, comunque uno strappo alla regola si può fare.


E poi, diciamoci la verità, non è semplice riuscire a sfuggire al fascino delle scarpe, io le adoro e personalmente ne comprerei almeno un paio al giorno, ma non sono amante del tacco. Preferisco e prediligo, di gran lunga, comodità e praticità, perciò viva le ballerine (anche se lo so, nemmeno loro fanno tanto bene alla nostra povera schiena).
Se molti le considerano scarpe di poco conto, per niente sexy, lontane da ogni forma di stile, bhè io rispondo che la femminilità passa anche attraverso le BALLERINE, che pur non slanciando magari la figura, danno un tocco di eleganza e chiccheria in più.
Poi se la donna ha già eleganza e portamento di suo, non saranno un paio di tacchi o di ballerine a deformare il suo aspetto e il suo charme.



Ecco alcune delle mie scarpe preferite e soprattutto comode:


PS: non dimentichiamo poi che vanno molto di moda le francesine, davvero fantastiche!!
TEA

lunedì 15 novembre 2010

RITORNO AGLI ANNI '80


Durante questo week-end ho avuto modo di poter fare un giro per i negozi della mia città e mi ha colpita parecchio vedere come stia tornando prepotentemente a galla lo stile degli anni Ottanta.
Tutto all'insegna del dark-punk.
E non nego che certe cose siano davvero carine.



In primo luogo fanno la loro RIcomparsa le pellicce,
si possono vedere gilet o coprispalle; si spera, per lo meno che siano sintetiche.












Inoltre sn tornati in voga gli scaldamuscoli, di tante tonalità e fantasie; si possono portare con una gonna e magari una scarpa con tacco.








Imperversano borchie, paillettes, lustrini su borse, scarpe, cinture e accessori vari.









Pantaloni o pantaccolant satinati, o in finta pelle lucida.









Maxi fiocchi per capelli;
guanti senza dita in pizzo o in pelle; maxi anelli con pietre appariscenti, così come i bracciali, giri di catene portate come collane;














Pantaloni a vita alta magari con abbinati camice con maniche a sbuffo e colli altrettanto sbuffati.















Si riecheggia lo stile maschile portato con femminilità e sensualità, aggiungendo quei piccoli particolari per richiamare il proprio essere DONNA.







Stivali fin sopra il ginocchio con o senza tacco.









Insomma, il Nero questa volta accompagna e RIda' il benvenuto a uno stile che ormai immaginavamo passato, ma la moda negli anni non tramonta mai, anzi è un continuo ritornare e rinnovarsi, con particolari e nuovi tocchi di stile. Ciò che Madonna, Cindy Louper, Tracy Spenser e tante altre avevano lanciato 30 anni fa, ora riappare diventando un must per gli stilisti e per i cultori di moda.

















Così anchio ho voluto creare un outfit tutto anni '80 a modo mio!



Partiamo da lui <------- il vestito: è nero, con scollatura a V e balze di pizzo alla fine. E' di MOTIVI e mi è stato regalato da mia mamma durante la primavera. Può essere portato sia con jeans molto stretti o pantacollant.















La pochette l'ho rispolverata qualche tempo fa dai meandri del mio armadio: mi pare sia di ARTIGLI. Mentre i guanti senza dita sono di TERRANOVA e li ho acquistati proprio sabato, non nego che facciano molto dark lady. La cintura l'ho presa da ZARA durante l'estate, ed è perfetta per questo look. Ha dei cuoricini borchiati al centro e va portata a vita alta.


Queste scarpe le ho prese qualche tempo fa da GLOBO, un maxistore a Sassari, sono nere di vernice con un fiocchetto in raso laterale. Hanno un tacco di circa 4 cm.
Poi gli scaldamuscoli, anche questi presi sabato da TERRANOVA.
Credo che questo look sia molto adatto per una serata speciale!!
TEA

sabato 13 novembre 2010

L'ARTE DEL CREARE
















Prima di scoprire la mia vera passione e vocazione c'è voluto un po' di tempo.
Ero iscritta alla facoltà di Lettere e Filosofia di Sassari dove ho studiato per circa 5 anni nel corso di beni storico-artistici e archeologici. Veramente molto bello e interessante; ho acquisito un bagaglio culturale non indifferente, mi sono parecchio divertita, anche perchè, si sa, l'ambiente universitario è parecchio curioso. Ma la cosa più bella è stata quella di conoscere la persona più importante della mia vita, il mio fidanzato.
All'inizio pensavo che la storia fosse la mia strada, che continua comunque, a rimanere una mia grande passione.
Ho avuto l'opportunità poi, di mettere in pratica quello che è il vero mestiere dell'archeologo: ho scavato per un'estate in un sito preistorico (assolutamente gratis, ovviamente si trattava di tirocinio). Una bella esperienza ma parecchio faticosa e stressante: si scavava dalle 7 del mattino alle 17 del pomeriggio sotto un sole cocente che in Sardegna picchia davvero forte. Non mancavano, infatti, casi di colleghi in procinto di collassare, o con colpi di calore non indifferenti, tanto che alla fine nemmeno io sono rimasta immune da tutto ciò!
Finchè non sono arrivata a prendere una decisione, un po' drastica ma per me indispensabile: a 7 esami dalla fine, con una tesi forse impossibile da cominciare, mi sono detta che forse era ora di esaudire quelli che erano sempre stati in realtà i miei sogni, aprire quei cassetti che per troppo tempo erano rimasti chiusi, deludendo, inizialmente, le aspettative dei miei genitori.
Ho così lasciato l'università dedicandomi finalmente alla mia creatività.
Non è stato per niente semplice all'inizio, però credo che tornando indietro rifarei tutto; niente nella vita dev' essere buttato al vento, anche le esperienze meno azzeccate possono fare in modo di insegnarci qualcosa e soprattutto ci fanno capire cosa sia davvero importante per la nostra vita e per il futuro.
Nel mio caso, l'arte è la mia vocazione ed io la esprimo creando accessori (collane, orecchini, bracciali, spille...), oggettini vari, utilizzando diversi e svariati materiali. Amo tutto ciò che esprime vivacità, colore, allegria e la applico alle mie creazioni, con la speranza di riuscire a trasmettere tutto questo anche agli altri.
Ora sto per realizzare il mio sogno, con tanti sforzi e parecchi sacrifici, però la cosa più bella e soddisfacente è stato avere poi, l'approvazione da parte delle persone a me più care e finalmente mi sento realizzata, felice. Tutto ora va per il verso giusto e spero che continui così anche perchè il bello in realtà, deve ancora venire....
Per questo credo che ognuno di noi abbia un destino da inseguire. Chiunque ha dei sogni e bisogna far in modo di liberarli dai meandri della nostra fantasia divenendo finalmente realtà.
Se veramente si dovesse vivere una sola volta, è meglio sfruttare ogni istante della nostra vita
al massimo delle nostre capacità. E sempre, miraccomando, CARPE DIEM!!



Queste sono alcune delle cose che realizzo, spero possano piacervi!!!
Ci tengo a precisare però, che lo sciarpone che indosso, è una creazione di mia mamma, brava eh?!!!
TEA

lunedì 8 novembre 2010

E' COSI' SEMPLICE!!

Mentre fuori imperversa una tempesta, e pensare che fino a un paio di giorni fa, in Sardegna c'era parecchio caldo, io mi trovo sotto una morbida coperta con una rivista ben poco culturale tra le mani: il fantastico GLAMOUR!! Questo mese da' parecchi consigli sul make-up e dato che io sono parecchio imbranata nel truccarmi, ho tratto qualche spunto. Non avendo nessuna manualità in materia ed essendo parecchio "invidiosa" delle fantastiche guru di youtube che creano nel loro viso degli effetti meravigliosi, io non posso far altro che guardare e prendere spunto da trucchi semplici per le "principianti". E' triste, ma il GLAMOUR questa volta è stato propizio e finendo di sfogliarlo, un'illuminazione:






Scarlett Johansonn nella pubblicità del profumo THE ONE. Da quello che ho potuto constatare, ha un trucco veramente semplice semplice. Gli occhi sono assolutamente naturali e a fare da padrone, sono le labbra, con questa tinta rosso fuoco che donano anche parecchia sensualità al loock. Poi si, lei è bellissima, perciò basta poco per renderla ancora più bella, anche se sfido la cara Scarlett la mattina appena sveglia, se ha sempre i capelli così perfetti, senza un filo di occhiaie...bhè insomma, credo che nessuno sia così perfetto.


Comunque, ho voluto a questo punto, cimentarmi nel provare questo look che trovo adatto per la sera e sopratutto per le poco pratiche come me.



Ecco il mio risultato:



























Questi sono i prodotti che ho utilizzato:


- Ovviamente bisogna applicare su tutto il viso una buona base: la propria crema idratante, il proprio fondotinta (io utilizzo quello di AVON nella tonalità più chiara, IVORY), correttore (io trovo ottima la palettina di ESSENCE con i tre colori per le diverse esigenze), sopra e sotto la palpebra mobile applico un altro correttore (ultimamente utilizzo quello di CLINIQUE nella tonalità 02), questo per fissare anche l'ombretto. Per fissare invece tutta la mia base viso utilizzo la cipria di Pupa (la numero 02).





- Da questa palettina, che io comprai lo scorso anno alla UPIM di Sassari, pagandola sui 15 euro (è della ROUGE BAISER PARIS, ha dei colori bellissimi, sia per gli ombretti che per i blush e le terre), ho applicato 2 ombretti nude:







Questo come illuminante all'inizio dell'occhio e sull'arcata sopraccigliare.










Questo su tutta la palpebra mobile: è un colore bellissimo, un marrone con dei riflessi bronzati.




Per terminare gli occhi, ho applicato una matita marrone ( la mia è quella di deBBy) sulla rima interna dell'occhio e sull'attaccatura delle ciglia superiori, mentre su quelle inferiori, ho sfumato con le dita. Mascara su ciglia superiori ed inferiori. Infine matita per ridisegnare le sopracciglia (la mia è di AVON).
















Passando alle labbra: le ho prima idratate con un burrocacao, poi messo la matita rigorosamente rossa (questa è di PUPA, numero 07), e rossetto anch'esso rouge (CLINIQUE, numero 13 FLAMENCO).











Sulle guance ho applicato la TERRA 01 BRONZING QUEEN di ESSENCE.












E per concludere con un tocco di charme e femminilità in più, non può mancare lo SMALTO ROSSO (L'OREAL PARIS numero 504).



















E il look per me, povera imbranata, è finito. Insomma basta poco e un piccolo tocco in più per essere belle.

TEA